Sostenibilità ambientale nel calcio: per una transizione green nelle organizzazioni calcistiche grazie al progetto FREE KICKS coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Le recenti iniziative del progetto che hanno coinvolto la Scuola: la visita al Racing Club de Avellaneda e la conferenza finale durante lo Sport Positive Summit di Londra

Il progetto FREE KICKS (Football Relies on EMAS and Ecolabel to Keep Innovating on Circularity as a Key for Sustainability), cofinanziato dall’Unione Europea e guidato dal Prof. Tiberio Daddi dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, si avvia alla conclusione. Nato con l’obiettivo di rafforzare la governance ambientale nel calcio e favorire la transizione del settore verso gli obiettivi del Green Deal europeo, il progetto ha coinvolto quattro club calcistici internazionali: Real Betis Balompié (Spagna), Malmö FF (Svezia), Racing Club de Avellaneda (Argentina) e la Federazione Calcistica Romena
La partecipazione della Scuola Superiore Sant’Anna, attraverso il Laboratorio di Management della Sostenibilità, ha garantito un approccio scientifico e metodologico solido, basato sulla misurazione degli impatti e sull’integrazione di principi di economia circolare e gestione ambientale nel mondo del calcio.
Il progetto ha raggiunto tutti gli obiettivi dichiarati, arrivando a coinvolgere direttamente ed indirettamente più di 2 milioni di persone.
Vediamo nel dettaglio le recenti iniziative legate al progetto
Conferenza finale allo Sport Positive Summit 2025
La Scuola Superiore Sant’Anna ha preso parte al Sport Positive Summit 2025, organizzato a Londra il 7-8 ottobre 2025, con una sessione dedicata alla chiusura del progetto europeo FREE KICKS (Football Relies on EMAS and Ecolabel to Keep Innovating on Circularity as a Key for Sustainability), cofinanziato dall’Unione Europea. Il progetto FREE KICKS, guidato dal Prof. Tiberio Daddi dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, iniziato a Febbraio 2023 e con termine a Novembre 2025, ha coinvolto quattro club calcistici internazionali – Real Betis Balompié (Spagna), Malmö FF (Svezia), Racing Club de Avellaneda (Argentina) e la Federazione Calcistica Romena – con l’obiettivo di rafforzare la governance ambientale nel calcio e favorire la transizione del settore verso gli obiettivi del Green Deal europeo.
Durante la conferenza, intitolata “Strengthening Environmental Governance in Sport”, si sono riuniti i rappresentanti dei club calcistici e delle istituzioni partner del progetto ed Emilien Gasc, Consigliere per Clima, Ambiente ed Energia, Delegazione dell’Unione Europea nel Regno Unito. La conferenza ha rappresentato il momento per condividere i principali risultati raggiunti, fra cui:
- 4 Analisi del Ciclo di Vita (LCA) di una partita di calcio, condotte su tutti i club. Lo studio ha permesso di valutare non solo gli impatti sul cambiamento climatico, ma su tutti gli impatti ambientali. Inoltre, per la prima volta sono stati creati dati di impatto a livello medio per una partita di calcio (benchmark degli impatti ambientali del calcio).
- 4 certificazioni EMAS ottenute nel settore sportivo, supportando l’ottenimento della prima certificazione EMAS in ambito sportivo per ogni paese coinvolto. La certificazione EMAS garantisce che i club coinvolti analizzino, gestiscano, monitorino i propri impatti ambientali in maniera adeguata e che si impegnino annualmente nel miglioramento delle proprie prestazioni ambientali.
- Sviluppo di linee guida operative e strumenti pratici per integrare la sostenibilità ambientale nella gestione dei club;
- Attività di formazione e sensibilizzazione rivolte a dirigenti, staff e tifosi per promuovere una cultura sportiva più sostenibile.
La visita al Racing Club de Avellaneda
Nell’ambito del progetto europeo FREE KICKS (Football Relies on EMAS and Ecolabel to Keep Innovating on Circularity as a Key for Sustainability), Alessio Novi, ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna, ha visitato il Racing Club de Avellaneda in Argentina per monitorare le attività realizzate nell’ambito del progetto e verificare l’attuazione delle azioni di sostenibilità ambientale.
La missione si è svolta presso le sedi e le strutture del club, con un programma intenso di incontri, momenti formativi e osservazioni sul campo. Tra le principali attività, segnaliamo la visita al nuovo centro di allenamento di Ezeiza e l’incontro con gli stakeholder locali per discutere le strategie di gestione ambientale del club; una sessione di formazione presso la sede di Villa del Parque (Buenos Aires) dedicata ai dipendenti, incentrata sulle buone pratiche di sostenibilità e sulla gestione dei rifiuti; l’incontro con studenti universitari che avevano partecipato in precedenza a eventi di sensibilizzazione del progetto FREE KICKS; la visita alla nuova scuola di Avellaneda, dove verranno ospitati i giovani giocatori del Racing; il monitoraggio durante la partita Racing vs Independiente, con osservazione diretta delle azioni di sostenibilità implementate in occasione dell’evento sportivo.
Durante il match, Alessio Novi ha potuto constatare il funzionamento del programma degli “environmental guardians”, volontari formati per promuovere comportamenti sostenibili all’interno dello stadio. L’attività comprendeva la formazione sul loro ruolo, la sensibilizzazione del pubblico attraverso eco-stand e messaggi ambientali sugli schermi, e la presenza di isole ecologiche per la raccolta differenziata.
Questa missione ha rappresentato un momento chiave per verificare sul campo l’impatto concreto del progetto FREE KICKS, che mira a rafforzare la governance ambientale nel calcio e a diffondere pratiche di economia circolare nel settore sportivo.
Il ricercatore ha avuto modo di incontrare il presidente Diego Milito, ex giocatore dell’Inter e vincitore della Champions League nel 2010.